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24 Mar 23

Airzone blog

Cos’è la qualità dell`aria interna e perché è importante?

RESPIRARE ARIA SANA È IMPORTANTE PER LA NOSTRA SALUTE

Di tanto in tanto, e soprattutto quando facciamo attività indoor, respiriamo aria viziata, che può avere effetti sulla nostra salute e benessere, dal semplice disagio all’insorgenza o aggravamento delle patologie. Si stima che l’aria in spazi chiusi sia fino a cinque volte più inquinata dell’aria esterna.

Considerando che trascorriamo il 90% del nostro tempo al chiuso, è meglio assicurarsi che l’aria che respiriamo sia di buona qualità.

COS’È LA QUALITÀ DELL’ARIA INTERNA?

Con Qualità dell’aria interna (IAQ) definiamo la qualità dell’aria all’interno di ambienti confinati, come abitazioni, uffici, strutture comunitarie, mezzi di trasporto, ambienti di tipo industriale o destinati ad attività ricreative ecc.

Misurare l’IAQ, dipende principalmente dalla salubrità e dal comfort, in relazione agli occupanti dell’ambiente in oggetto.

Nel panorama europeo, l’importanza del benessere degli occupanti gli ambienti di vita è stata sottolineata nel documento “Verso una strategia per un ambiente urbano sostenibile” (COM 2004-60) in cui sono indicate tra le priorità:

  • la qualità dell’aria all’interno degli edifici
  • l’accessibilità
  • i livelli di rumore
  • il comfort
  • la qualità ambientale dei materiali e i costi del ciclo di vita dell’edificio
  • la resistenza dell’edificio ai rischi ambientali.

COSA INFLUISCE SULLA QUALITÀ DELL’ARIA INTERNA?

Entrano in gioco diversi fattori, dai materiali da costruzione alle persone presenti in una stanza. Esistono numerosi parametri che possono avere un impatto positivo o meno sulla qualità dell’aria. All’interno degli edifici, ci sono parecchie fonti di emissione di sostanze inquinanti:

  • La respirazione di diverse persone all’interno di uno stesso spazio chiuso, che espirano CO
  • L’uso di prodotti di pulizia con componenti chimici tossici o forti odori.
  • Componenti di alcuni materiali di costruzione che possono essere tossici, come quelli all’interno delle vernici, per esempio.
  • Attività che causano umidità in eccesso (fare la doccia, cucinare, ecc.).
  • Virus o batteri, particelle sospese o gas, invisibili ad occhio nudo.
  • Azioni che generano fumo, come il tabacco.

QUALI SONO LE CONSEGUENZE DELLA SCARSA QUALITÀ DELL’ARIA INTERNA?

L’aria che respiriamo ha un impatto decisivo sulla nostra salute e comfort.

Le conseguenze possono essere minime, che vanno dal lieve disagio (formicolio degli occhi o irritazione nasale e della gola), a manifestazioni molto più gravi come problemi respiratori, attacchi di asma, ecc. Le persone che già soffrono di altre patologie sono ancora più sensibili.

COME MIGLIORARE LA QUALITÀ DELL’ARIA INTERNA?

La buona qualità dell’aria interna di un edificio ha un effetto positivo dimostrato sul benessere degli occupanti.

Al fine di migliorarla, esistono diversi metodi di purificazione dell’aria e semplici gesti da adottare quotidianamente.  È necessario tenere conto dei pro e contro di ciascuno e, soprattutto, di tutte le variabili in gioco riguardanti l’edificio come l’ubicazione ed il tipo di costruzione.

Di seguito sono riportati i metodi più comuni ed efficaci, sia naturali che artificiali, per la purificazione dell’aria interna:

  • Ventilazione naturale. Creare una corrente d’aria aprendo le finestre per rinnovare l’aria.  L’aria esterna contiene molto ossigeno, è molto più sana, tranne nelle aree urbane in cui l’inquinamento è abbastanza consistente. In questo caso, non è consigliabile aprire le finestre, soprattutto nelle ore di punta.
  • La manutenzione dell’aria condizionata reversibile. La climatizzazione aiuta a migliorare la qualità dell’aria filtrando o eliminando, a seconda del modello, alcune delle microparticelle sospese. Usandoli correttamente e con una giusta manutenzione, possono aiutare nell’avere un ambiente più sano.

In Italia, La manutenzione degli impianti di condizionamento è obbligatoria per legge dal 2014. Oltre all’obbligo normativo sono diversi i vantaggi della corretta manutenzione degli impianti di climatizzazione. Pulire, sanificare, controllare e revisionare l’impianto ti fa respirare un’aria più pulita e sana e consente un notevole risparmio, avendo un impianto di condizionamento energeticamente efficiente.

  • L’installazione di un sistema di ventilazione meccanica. Le soluzioni di ventilazione meccanica controllata (VMC) o di ventilazione meccanica inversa (VMI) consentono un rinnovo permanente dell’aria all’interno di un edificio o di un’abitazione.

L’aria introdotta nell’edificio viene filtrata in anticipo, eliminando eventuali particelle nocive come polline o altri allergeni, e l’aria stantia viene evacuata.

Nonostante il suo processo di filtrazione delle particelle, la ventilazione meccanica non può essere considerata sufficiente, poiché solo la riduzione delle emissioni inquinanti alla fonte consente, infatti, di agire in modo sostenibile.

  • L’installazione di un sistema di purificazione dell’aria. Diverse tecnologie di purificazione consentono all’aria di filtrare ed eliminare le molecole tossiche inizialmente presenti nell’aria.

Ci sono diverse tecnologie sul mercato: ionizzazione, ossidazione fotovoltaica, ozono, radiazioni ultraviolette UV-C, ecc. La scelta della tecnologia da utilizzare dipenderà dalla capacità di utilizzarla negli spazi occupati, dalle restrizioni di assemblaggio e sicurezza, dalla compatibilità con l’installazione HVAC, dai suoi costi e manutenzione.

UN OBIETTIVO COMUNE, PURIFICARE L’ARIA INTERNA

Quest’ultimo anno ha evidenziato un concetto che esiste già da molto più tempo: la qualità dell’aria interna.  Sebbene regolamenti, requisiti e tecnologie siano destinate ad evolversi ulteriormente, ciò che è certo è che oggi migliorare l’atmosfera interna è diventata una priorità.

Le soluzioni per migliorare la qualità dell’aria sono molteplici, complementari e possono variare, ma sono realmente necessarie, in modo da non doverci più preoccupare dell’azione che ci è più cara ad ogni essere umano: respirare!

Fonti: http://www.salute.gov.it/