16 May 22
Guida Bonus Caldaia 2022
Con le ultime leggi di Bilancio per il 2022, sono previsti degli incentivi e detrazioni per la caldaia.
Ma quali sono i tipi di caldaia? Che differenza c’è tra caldaia a condensazione, caldaia elettrica, pompa di calore, caldaia a gas o caldaia a pellet?
Quale caldaia permette un maggior risparmio in termini di energia (e sul portafogli?)
Chi può beneficiare degli incentivi previsti dal governo?
Le domande sono tante, ma andiamo per ordine così da avere un quadro completo e concentrarci sulla vera domanda che ti ha spinto a cercare l’argomento caldaie su internet e cioè: “Come posso avere una casa calda senza spendere un patrimonio e senza il pensiero ricorrente della manutenzione?” che a sua volta si riferisce all’obiettivo: “come posso avere una casa confortevole senza preoccupazioni?”
Non sono argomenti semplicissimi perché per comprendere bene il tutto bisognerebbe avere nozioni di ingegneria, diritto ed economia.
Con questa guida sulle caldaie vogliamo aiutarti a capire un po' di più.
Superbonus, Ecobonus e caro bollette gas: la situazione in Italia
Negli anni passati in autunno, prima dell’arrivo dell’inverno, hai pensato alla necessità di cambiare o effettuare la manutenzione della caldaia, ma poi è finito nel dimenticatoio (fino all’arrivo della bolletta…).
Quest’anno, grazie anche al superbonus ed ecobonus, hai deciso di agire.
Vuoi capire in cosa consistono gli incentivi, se possono riguardare anche te e la tua caldaia. Ti piacerebbe saperne di più, per capire come avere un efficiente sistema di riscaldamento ed avere ben chiaro quale professionista contattare e perché (installatore, progettista, tecnico, consulente burocratico etc).
Un altro elemento che rende l’argomento meritevole della tua attenzione è il cosiddetto “Caro bollette gas”, cioè l’aumento del costo delle bollette di luce e gas. I prezzi delle materie prime sono ancora in crescita, e di conseguenza si stima che anche le spese annuali per luce e gas varieranno in aumento.
Con queste premesse è arrivato il momento per cercare su Google “bonus caldaia 2022” ed essere padrone dell’argomento.
Caldaie: distinzioni e vantaggi
Partiamo dal principio con la definizione:
Una caldaia, in un impianto di riscaldamento, è l'apparecchiatura che realizza il passaggio di calore, per mezzo di combustione, a un liquido senza che avvenga la sua ebollizione, con lo scopo poi di distribuirlo opportunamente ad un ambiente tramite l'impianto stesso.
Le caldaie non sono tutte uguali. Esistono vari tipi di caldaie
Distinzione caldaie
La più presente nella casa degli italiani è sicuramente la caldaia a gas. A sua volta ne esistono di due tipi, dipendente dal tipo di gas da cui sono alimentate e cioè:
Metano e Gpl.
Le caldaie a gas Metano sono tra le più economiche e sono diffuse maggiormente dove il gas metano viene distribuito.
Le caldaie a Gpl sono presenti dove non arriva il gas metano. Il Gpl deve essere stoccato in appositi serbatori, molto visibili e voluminosi (per questo occupano molto spazio).
Le caldaie a gas, a loro volta, possono essere tradizionali o a condensazione:
La Caldaia tradizionale rappresenta la maggior parte delle caldaie presenti nelle nostre case. Per riscaldare usa una semplice combustione del gas, producendo gas di scarico.
La Caldaia a condensazione ha un maggiore rendimento perché sfrutta (invece di scartare) il calore contenuto nel gas di scarico, poiché possiede un ulteriore scambiatore di calore che va a recupere il calore dal gas di scarico (questo è il motivo per cui necessita di uno scarico di condensa dove i gas di scarico devono raffreddarsi e condensarsi).
Non è solo il gas ad essere utilizzato come combustibile: il gasolio per esempio è un liquido.
Le caldaie a Gasolio sono in uso in quelle zone non servite dal metano. Economiche nel breve periodo, diventano dispendiose nel lungo, considerando i costi delle bollette e i costi di manutenzione (necessitano infatti di una manutenzione costante). Inoltre, sono le più inquinanti in quanto per produrre calore, il gas deve essere sottoposto a combustione.
Se invece a bruciare è legno o pellet abbiamo:
Le Caldaie a Legna hanno una resa calorica del combustibile fino al 90%, e producono basse emissioni di gas inquinanti grazie al combustibile pulito ed ecosostenibile come la legna (in ogni caso avremo emissione di CO2).
Caldaia a Pellet usa un biocombustibile formato da segatura essiccata a forma di piccoli cilindretti, più economico del gas, meno inquinante ma necessita di uno spazio dedicato (emissioni di Co2 come sopra)
Le sopracitate caldaie a sua volta hanno delle sottocategorie, che si distinguono per camera di combustione o tipo di installazione.
Per camera di combustione avremo:
Caldaie a camera aperta: l’aria viene prelevata all’esterno e deve avere una buona ventilazione con una canna fumaria perché deve scaricare i fumi in modo sicuro.
Caldaie a camera stagna: l’aria viene prelevata dall’ambiente circostante e può essere installata in spazi ridotti senza bisogno di una presa d’aria verso l’esterno (come le caldaie a condensazione).
Per tipo di installazione avremo le caldaie murali (installate in spazi ristretti nel muro) o a basamento (posizionate a terra).
Esistono anche impianti ibridi che permettono di avere più generatori di calore (esempio caldaia a condensazione e pompa di calore).
Se il processo di combustione non avviene ma il calore è proveniente dall’elettricità, avremo:
Le Caldaie Elettriche scaldano l’acqua tramite una resistenza elettrica. Non avviene combustione e non rilascia fumi di scarico, hanno bassi costi di manutenzione ma un basso rendimento ed il suo uso va a confluire nella bolletta dell’elettricità.
Caldaie a pompa di calore: sfrutta l’energia termica presente naturalmente nell’aria esterna per trasferire calore all’interno degli ambienti utilizzando energia elettrica. Nella pompa di calore è collocato un circuito chiuso, al cui interno viene inserito un fluido refrigerante che si trasforma dallo stato liquido a vapore.
A prima vista potrebbero essere uguali ma la differenza tra la caldaia a pompa di calore e la caldaia elettrica riguarda l’uso dell’energia elettrica: la pompa di calore realizza un trasferimento di calore dall’esterno all’interno, anche se all’esterno la temperatura è inferiore di quella interna, in questo modo avremo un’efficienza che è 4-5 volte superiore a quella di caldaia.
Esempio: Una caldaia con 1 kw elettrico consumato produce meno di 1 kw termico, mentre la pompa di calore con 1 kw elettrico produce 4-5 kw termici. Per questo viene considerata rinnovabile (anche se di fatto non lo è): per l’uso dell’energia altamente efficiente ed intelligente.
L’importanza della scelta del corretto impianto di riscaldamento
Come avrai letto sopra, le caldaie hanno diverse caratteristiche che le rendono più o meno adatte ai vari bisogni e che producono diverse quantità di emissioni inquinanti.
Negli ultimi anni grazie ad un’attenzione maggiore da parte dell’Europa e del nostro governo, esistono incentivi che permettono di rimettere a nuovo i sistemi di riscaldamento ottenendo soluzioni meno inquinanti.
Secondo studi pubblicati da Legambiente e Kyoto Club nel 2021, la maggior parte dei consumi delle famiglie sono finalizzati al riscaldamento delle abitazioni, ed utilizzato come principale vettore energetico il gas naturale. Per questo motivo il riscaldamento è considerato uno dei principali responsabili di molte delle emissioni inquinanti. In leggera diminuzione grazie agli incentivi come superbonus ed ecobonus, ma ancora migliorabile.
È necessario continuare ad installare impianti di ultima generazione per:
- limitare lo spreco dell’energia
- incrementare la convenienza (il maggiore costo iniziale di installazione sarà ammortizzato dai bassi consumi nel corso del tempo).
- aumentare i livelli di comfort dell’ambiente domestico.
Bonus caldaia: cos’è e come funziona
Il bonus caldaia è un’agevolazione fiscale per consentire ai cittadini, che svolgono determinati lavori di sostituzione della vecchia caldaia, di non accollarsi l’intero importo delle spese: infatti l'Agenzia delle Entrate restituisce una percentuale scalandola dalle future detrazioni Irpef (prevista anche la possibilità di richiedere uno sconto in fattura o cedere il credito ad una Banca).
Il bonus caldaia può essere richiesto da tutti i proprietari di immobili su cui vengono effettuati i lavori di sostituzione di una vecchia caldaia, o di installazione di una caldaia di nuova generazione.
Si può sfruttare scegliendo tra i tre tipi di incentivi riguardanti:
- la Ristrutturazione dalla casa (detrazione del 50%);
- il risparmio energetico cioè l’Ecobonus (detrazione del 65% - in cui oltre alla caldaia, bisogna installare anche dei sistemi di termoregolazione evoluti);
- la riqualificazione dell’edificio con Superbonus (detrazione del 110%).
Ti consigliamo di non procedere autonomamente in questo percorso burocratico, ma di servirti di studi di consulenza professionali che potranno valutare, con e per te, le soluzioni migliori (oltre ad occuparsi di tutto il disbrigo pratiche).
Non basta la caldaia: riscaldamento a pavimento, termosifoni e sistemi di termoregolazione evoluti
Una volta scelta la caldaia desiderata, bisogna decidere se optare per un riscaldamento a pavimento o a termosifoni (come dice il nome stesso, uno è un riscaldamento che avviene riscaldando il pavimento mentre l’altro riscalda l’ambiente attraverso i radiatori).
A questo punto, per completare il tuo nuovo impianto di riscaldamento manca solo la scelta di una soluzione tecnologica che sia al tempo stesso funzionale, semplice, integrata ed integrabile.
Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) incoraggia l’installazione e messa in opera di sistemi di Building Automation (sistemi che consentono la gestione automatica personalizzata degli impianti di riscaldamento).
Una volta scelta la caldaia desiderata, bisogna decidere se optare per un riscaldamento a pavimento o a termosifoni (come dice il nome stesso, uno è un riscaldamento che avviene riscaldando il pavimento mentre l’altro riscalda l’ambiente attraverso i radiatori).
A questo punto, per completare il tuo nuovo impianto di riscaldamento manca solo la scelta di una soluzione tecnologica che sia al tempo stesso funzionale, semplice, integrata ed integrabile.
Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) incoraggia l’installazione e messa in opera di sistemi di Building Automation (sistemi che consentono la gestione automatica personalizzata degli impianti di riscaldamento).
I vantaggi scegliendo Airzone:
Il controllo è totale sia abbinandolo a pavimento radiante che ai radiatori e per questo abbiamo due soluzioni:
- Riscaldamento a pavimento Radiant365: gestione personalizzata e zonificata del riscaldamento con pavimento radiante caldo (ma anche fresco in estate).
- Radiatori Radiant365: gestisce i radiatori adattandosi a tutti i modelli, previene anche il congelamento delle tubazioni evitando l’ostruzione o l’accumulo di residui nelle valvole (grazie alle funzioni antigelo e anticalcare).
(Airzone è un’azienda europea certificata: Eu.bac, Breeam, Well, Uni15232 e Leed.)
Ti consigliamo di approfittare di questo periodo di incentivi e detrazioni per aumentare i livelli di efficienza del tuo sistema di riscaldamento e rendere la tua casa proprio come l’hai sempre sognata:
Speriamo di averti aiutato a comprendere il mondo del riscaldamento (da cos’è una caldaia a sistemi di Building Automation, passando per il riscaldamento a pavimento) ed aumentare la consapevolezza su come richiedere il bonus caldaia.
Non ti resta che scriverci per migliorare la vivibilità della tua casa: benessere, comodità, semplicità, tecnologia, performance e sostenibilità in un unico prodotto.